NBA, Jalen Rose critica Ben Simmons e Russell Westbrook

Due dei temi più ricorrenti dell’inizio della nuova stagione NBA riguardano Ben Simmons e Russell Westbrook. Tutti e due portati sul banco degli imputati da parte dei media a causa delle loro prestazioni, i due giocatori hanno però motivi diversi.

L’ex MVP (2016/17) non sta riuscendo ad adattarsi al contesto gialloviola. Da titolare sono più i disastri dei successi, ma allo stesso tempo Westbrook ha dimostrato anche pubblicamente di non voler accettare un ridimensionamento del proprio ruolo, da titolare a sesto uomo.

Se accetta di giocare uscendo dalla panchina, se dovesse essere entusiasta, si prenderebbe gli applausi del pubblico. Si tratta anche della longevità della sua carriera e l’abbiamo visto con Carmelo Anthony improvvisamente fuori dalla lega

Jalen Rose

Viaggiando sulla costa Est degli USA, con particolare attenzione a Brooklyn, in casa Nets Simmons ha deluso le aspettative per il suo nuovo debutto.

Dopo un anno e mezzo di assenza dai campi, l’australiano (3 volte All-Star) ha bisogno di riprendere ritmo, come ha evidenziato Kyrie Irving nell’ultima chiacchierata coi media, ma come ben sappiamo, la NBA e i suoi addetti ai lavori non sono pazienti.

Può essere il terzo miglior giocatore? Può restare in forma? Non ha mostrato che può essere un All-Star ancora, non credo che lo sarà. Quando non tiri al di fuori del pitturato è difficile segnare, sono curioso di vedere come si evolve nel contesto

Jalen Rose