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NBA, il curioso caso dei fratelli Hernangomez

In poco più di un mese il mondo dei fratelli Hernangomez è stato capovolto

Il 18 settembre scorso, poco più di un mese fa, si è concluso EuroBasket 2022, un’edizione straordinaria, ricca di sorprese, sia positive che negative.

Le grandi favorite al titolo, come Grecia, Slovenia e Serbia hanno disilluso le aspettative, mancando il bersaglio grosso. I tre più grandi giocatori europei, di cui due reduci da un doppio premio di MVP a testa in NBA, Antetokounmpo e Jokic, e uno prossimo a riceverlo, Luka Doncic, hanno salutato la competizione tra gli ottavi e i quarti.

Gran parte del merito va attribuito alle diverse imprese compiute da squadre, sulla carta, meno accreditate, come Italia, Germania e Polonia, carnefici rispettivamente di Serbia, Grecia e Slovenia. Gli Azzurri sono andati a un passo dall’eliminare anche la Francia, poi finalista e seconda classificata.

Alla fine, come sempre, ha vinto la Spagna. Questa volta, però, senza aspettarselo, partendo da sfavorita, alla prima vera uscita senza le figure che l’hanno resa immortale negli ultimi 20 anni. Due mondiali vinti, tre europei conquistati, oltre a svariate medaglie d’argento e bronzo, anche alle Olimpiadi.

Un dominio incontrastato e incontrollabile senza soluzione di continuità che sembrava destinato a finire quest’estate. Sembrava, appunto. Scariolo ha vinto ancora, soprattutto grazie a due ragazzi, Juancho e Willy Hernangomez.

I due fratelli hanno giocato il miglior basket della loro carriera, trascinando la selezione spagnola al titolo e facendo incetta di premi. Willy, con una media di 17.2 punti e 6.9 rimbalzi a partita, è stato nominato MVP del torneo, Juancho, invece, grazie a una prestazione da 27 punti con sette triple a bersaglio, MVP della finale.

A fine manifestazione i due fratelli si sono lasciati andare a un pianto di felicità, a dimostrazione dell’affetto e del legame che li unisce.

A un mese di distanza, tuttavia, le loro vite sono cambiate, almeno per ora. Nelle rispettive squadre NBA, infatti, non trovano spazio e da stelle assolute si sono ritrovati a essere le ultime ruote del carro di New Orleans e Toronto.

Juancho, ai Raptors, ha giocato una sola partita su cinque, scendendo in campo appena 7 minuti e collezionando un rimbalzo. Willy, ai Pelicans, ha disputato un incontro su quattro, rimanendo sul parquet per 6 minuti con 2 punti e 5 rimbalzi.

In poco più di trenta giorni il loro mondo si è capovolto. Nick Nurse e Willie Green sembrano restii dal considerarli, preferendo puntare su altri giocatori. La stagione è appena iniziata, è presto per dare giudizi e sputare sentenze. I fratelli Hernangomez hanno tutto il tempo per mettere in mostra il loro talento, provando a incantare i palazzetti americani dopo averlo fatto con quelli sparsi per il Vecchio Continente.

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