NBA, Kendrick Perkins sull’espulsione di Steve Nash

Mercoledì notte non è stata solo la notte di una partita tra due delle squadre più forti dell’NBA come i Milwaukee Bucks e i Brooklyn Nets, ma è stata anche la notte in cui il Coach dei Nets, il due volte MVP nei primi anni duemila Steve Nash, ha rimediato la sua prima espulsione in carriera da allenatore.

Le circostanze dell’accaduto sono ancora poco chiare ed ambigue e hanno portato Nash ad esplodere sul parquet come forse mai aveva fatto.

L’ex Playmaker dei Suns infatti, si è mostrato furioso e fuori di se difronte ad una scelta arbitrale a sua detta totalmente rivedibile, che ha tra l’altro portato ad esprimersi numerosi analisti a riguardo, tra cui l’ex giocatore dei Thunder Kendrick Perkins.

Steve Nash pensa di essere stato furbo… si è fatto espellere così non ha dovuto pensare agli aggiustamenti da fare nel quarto periodo

Kendrick Perkins

Perkins non si è assolutamente risparmiato sul Coach, insinuando che Nash abbia tentato di fare il furbo e farsi espellere per non dover prendere decisioni nel quarto quarto per la marcatura su Giannis Antetokoumnpo, autore di una partita stratosferica da oltre 40 punti e 10 rimbalzi.

Benchè non si sappia quanto prendere sul serio le parole di Perkins, senza dubbio le parole di Kevin Durant nel post partita circa l’accaduto sembrano più sincere.

Il numero 7, malgrado fosse amareggiato per la sconfitta e per l’espulsione del suo allenatore, si è detto comunque orgoglioso del fuoco che a sua detta Nash è stato capace di trasmettere alla squadra, che tuttavia, si è rivelato ugualmente insufficiente per aggiudicarsi la gara.