Nets, Kevin Durant commenta l’esonero di Steve Nash

Dopo l’esonero di Steve Nash, Kevin Durant si è detto scioccato. Nonostante in estate avesse posto il licenziamento dell’ex coach come termine per ritirare la sua richiesta di trade, KD ha mostrato dispiacere dopo la decisione presa dalla proprietà e da Sean Marks.

Si è sempre scioccati quando capitano cose del genere nella nostra lega, ma bisogna pensare ad andare avanti, soprattutto nel corso di una stagione. Non c’è molto tempo per pensare

Kevin Durant

Parole arrivate dopo la sconfitta contro i Chicago Bulls per 99-108, quando Durant (32+9+6) ha detto di aver scoperto dell’esonero dell’ormai ex coach in televisione.

Mi sono svegliato dalla mia dormita pre gara e ho letto la notizia su ESPN

Kevin Durant

Infatti, stando alle parole con cui il GM Sean Marks ha spiegato l’esonero di Nash qualche ora prima che i Nets scendessero in campo guidati da Jacque Vaughn, il front office non ha consultato nessun giocatore.

Nemmeno il proprio leader che in estate ha minacciato di lasciare Brooklyn e che ha detto anche che cosa, secondo lui, non ha funzionato con l’ex assistente dello staff di coach Steve Kerr.

Molte cose. Non avevamo una squadra in forma, non giocavamo bene. Questo non toglie nulla all’intelligenza di Steve, come insegna il gioco. Semplicemente non ha funzionato

Kevin Durant