NBA, botta e risposta tra Charles Barkley e Klay Thompson

Fresco di rinnovo con TNT, Charles Barkley è tornato immediatamente al centro della discussione grazie ad un botta e risposta a distanza con la guardia dei Warriors Klay Thompson.

Dopo la brutta performance di Thompson contro i Suns, culminata con la sua espulsione, l’opinionista aveva dichiarato che Klay “non è più lo stesso”, suscitando la reazione del 4 volte campione NBA in conferenza stampa:

Fa male quando uno come Barkley dice che non sei più quello di prima. Mi sono rotto il crociato e il tendine d’Achille e appena tornato ho comunque aiutato la mia squadra a vincere il titolo. Fa male sentire cose del genere, perché ci ho messo davvero tanto impegno, ho giocato qualcosa come 55 partite in 3 anni: datemi almeno un po’ di tempo!

Klay Thompson

Non è un segreto che l’inizio di stagione di Klay Thompson sia stato zoppicante: 13.3 di media, con un modestissimo 35.1% dal campo e 29.5% dall’arco. Il classe ’90 sembra aver preso sul personale le parole di Chuck e dalle sue frasi traspare un filo di frustrazione per le difficoltà vissute.

Barkley è poi tornato sull’argomento, dichiarandosi dispiaciuto per la reazione di Klay, ma ribadendo la sua posizione:

Sono deluso che l’abbia presa sul personale, qualche anno fa parlavo di come Klay fosse la miglior guardia “two-way” della NBA, ma ora per colpa dell’età e degli infortuni non è più lo stesso giocatore. Non sto dicendo che sia scarso, sto dicendo che non è più come prima. Lui chiede tempo, ma il tempo non è tuo alleato quando invecchi. Io adoro Klay, per questo mi dispiace, adoro quel ragazzo, ma anche io non valevo più nulla nelle mie ultime due stagioni in NBA

Charles Barkley

Tra liti interne e prestazioni altalenanti, nelle scorse ore si è offerto Dwight Howard, gli Warriors si trovano al 12esimo posto della Western Conference con un record di 3-5: niente di grave certo, ma in questo momento un Klay “vecchio stile” farebbe di certo comodo a coach Kerr.