Lakers, le parole di Anthony Davis e Darvin Ham
Anthony Davis e coach Darvin Ham commentano la vittoria dopo un overtime contro i Pelicans di Zion Williamson

Dopo una partita tirata e combattuta fino all’ultimo, i Los Angeles Lakers ottengono la seconda vittoria consecutiva contro i Pelicans di Zion e soci. Da non credere, ma in queste due partite i gialloviola hanno mostrato delle buone dinamiche offensive e decenti percentuali al tiro.
Continua dunque il buon momento di forma dei gialloviola, che, in queste ultime due partite, hanno trovato in Lonnie Walker un inaspettato jolly in entrambe le metà campo. L’ex Spurs ha chiuso questa notte con 28 punti e 5/9 dall’arco, contribuendo a far restare in corsa i Lakers per tutta la partita.
Nonostante un vantaggio arrivato anche in doppia cifra, i losangelini, subendo un parziale di 16-2 nell’ultimo periodo, si sono fatti prontamente riprendere da NOLA, rischiando anche la clamorosa sconfitta.
Ed invece, ironia della sorte, con i Pelicans avanti di tre ad un secondo dalla sirena, ci pensa Matt Ryan a pareggiare i conti e a portare il match all’overtime. Una tripla in corsa e sbilanciata quella del numero 37, che però il destino ha voluto finisse dentro. Ai supplementari, dopo una serrata lotta, i Lakers hanno trovato la vittoria.
Una performance di squadra che ben fa sperare, soprattutto considerando l’opaca prestazione di LeBron James. Il re, pur chiudendo con 20 punti all’attivo, ha maggiormente coinvolto i compagni nelle transizioni offensive, prendendosi di conseguenza meno tiri.
In difesa Anthony Davis, motivato forse dal giocare contro la sua ex squadra, è tornato a dire la sua, ritrovando quell’atletismo e quell’aggressività che lo avevano contraddistinto nella bolla di Orlando.
Stiamo cominciando a far girare le cose nel verso giusto. Oggi il vero eroe è stato Matt, ma penso che tutti abbiano capito che, giocando di squadra, i risultati arrivano più facilmente
Anthony Davis
Russell Westbrook, pur distratto dalle continue voci di mercato, sembra trovarsi meglio nel suo nuovo ruolo da leader della second-unit. Nonostante le solite pessime percentuali dal campo ed un’opaca seconda parte di partita, The Brodie è sembrato maggiormente coinvolto e motivato stanotte. Di tutto ciò deve essersi accorto anche Darvin Ham, che è sembrato quantomeno soddisfatto della performance del numero 0.
Russ si sta adattando in questo nuovo ruolo, e penso che possa risultare maggiormente utile per tutta la squadra. La partita di oggi dimostra come non si debba mai abbassare la guardia e lottare su ogni possesso. Un recupero, una stoppata, un tiro libero, tutto può risultare decisivo. Dobbiamo ancora lavorare tanto, ma sono soddisfatto sul come stiano andando le cose
Darvin Ham
Sarà stato solo un fuoco di paglia oppure l’inizio della svolta? Difficile dirlo, ma la sensazione è che, schierati così, i Lakers possano produrre una maggiore mole di gioco e produrre ben migliori risultati.