Hawks, continua l’ottimo momento di forma

Che gli Atlanta Hawks siano tra i progetti più interessanti della lega lo si era capito con le finali di Conference due anni fa, ma le nuove aggiunte e la crescita del nucleo giovane rendono il team di Atlanta un mix di talento e bel gioco.

Contro Phila, Joel Embiid ha criticato Doc Rivers per alcune scelte, è arrivata la quarta vittoria nelle ultime 5 partite giocate per i ragazzi di coach Nate McMillan, nella nuova, bellissima divisa City Edition.

Alla State Farm Arena di Atlanta, i Sixers hanno mostrato le difficoltà che li stanno accompagnando in questo inizio di stagione, complice l’assenza di James Harden, che fa notare tutta la sua sottovalutata importanza quando non c’è, con un attacco di squadra che scollina a fatica quota 100 punti segnati a partita.

In “zona gol” infatti ci sono solo Joel Embiid, che offre il suo solito enorme contributo con 26 punti e 13 rimbalzi, e Tyrese Maxey, che, chiamato a fare il playmaker senza il Barba, sta facendo inaspettatamente fatica.

Gli Hawks sono l’esatto opposto: oltre alle stelle, Trae Young e DeJounte Murray, i vari John Collins, DeAndre Hunter (che sta diventando un giocatore straordinario) e il fornititissimo reparto centri non fanno mai mancare il contributo realizzativo.

Con Murray in serata no, a gestire la manovra è stato Young, autore di 26 punti e 7 assist, ma anche percentuali basse e troppe palle perse, che sembrano più che altro i postumi dell’infortunio di settimana scorsa.

Con questa importante vittoria gli Hawks volano al quarto posto della classifica della Eastern Conference, che sembra delineare da subito le nette gerarchie: benissimo, come da attese, Bucks e Celtics, ma anche i nuovi arrivi di Cleveland, Toronto e gli stessi Hawks: tutte squadre giovani, piene di talento, che tanto ci faranno divertire nei prossimi mesi.