Nets, definitivamente chiuso il rapporto tra Nike e Kyrie Irving?

Da qualche settimana a questa parte, dopo la pubblicazione sul suo profilo Twitter di un video a chiaro sfondo antisemita, la questione che riguarda il giocatore dei Brooklyn Nets Kyrie Irving si è presa la scena mediatica della lega.

Nelle scorse ore Joe Tsai ha annunciato che lui e Clara Tsai si sono incontrati giovedì con Kyrie Irving e la sua famiglia. Entrambi credono che Irving non abbia convinzioni di odio verso gli ebrei o qualsiasi gruppo e già dai prossimi giorni Nets, Irving, NBA e NBPA collaboreranno per un “processo di perdono , guarigione ed educazione”

Se lato NBA la situazione sembra aver preso una strada di riavvicinamento (anche LeBron James questa mattina ha commentato la vicenda), la stessa cosa non si può direi del rapporto tra Irving e la Nike. A confermare la rottura dei rapporti vi sono proprio le parole del co-fondatore dell’azienda Phil Knight, che si è espresso così circa le pubblicazioni dell’ex Cavs:

Irving ha oltrepassato il limite. Ha fatto delle affermazioni pesanti. Dubito torneremo con lui

Phil Knight, co-fondatore di Nike.

Il co-fondatore dell’azienda dell’ Oregon pertanto, come evidenziato in precedenza, decide ufficialmente di porre fine ad una collaborazione, quella tra Irving e Nike, che andava avanti da anni e che, per forza di cose, non porterà al lancio della nuova “Kyrie 8”, signature shoes del giocatore, della quale con ogni probabilità, non vedremo mai il lancio sul mercato.