T’Wolves: Gobert: “Embiid? È un giocatore unico”
Il lungo di Minnesota spiega le difficoltà avute nel marcare il centro camerunense
Minnesota, pur non giocando al meglio come dichiarato da Anthony Edwards, è riuscita ad espugnare il Wells Fargo Center di Philadelphia per 112 a 109, nonostante i 32 punti con 9 rimbalzi di Joel Embiid.
Il lungo camerunense dei Sixers è stato costretto a sobbarcarsi il peso dell’attacco di Philadelphia in questa partita, stante la perdurante assenza di James Harden e quelle di Tyrese Maxey e Tobias Harris in questa gara.
Il centro dei Timberwolves Rudy Gobert, nelle dichiarazioni post partita, ha manifestato ammirazione e rispetto per la stella di Philadelphia, spiegando come sia estremamente difficile marcalo a causa del mix di capacità tecniche e atletiche che possiede.
È un giocatore davvero unico. Conosco la sua abilità nell’attaccare il ferro con potenza e abilità. Oltre a questo, è in grado di sfruttare ogni errore che commetti. È difficile da marcare. Bisogna essere molto solidi, e anche se sei solido può segnare
Rudy Gobert su Joel Embiid
Embiid non ha disputato una delle sue migliori partite in stagione, tirando solo 6 su 15 dal campo, ma ha tenuto sotto costante pressione la difesa avversaria guadagnandosi venti tiri liberi (16/20).
Gobert ha dovuto fare del suo meglio per limitarlo e, anche per questo, ha dato un contributo marginale in attacco, chiudendo con soli 8 punti, a cui ha però aggiunto 13 rimbalzi.
Il nuovo arrivo in casa T’ Wolves ha espresso il suo entusiasmo su Twitter per le tre vittorie consecutive che hanno permesso a Minnesota di tornare con un record di parità (8-8) tra vittorie e sconfitte dopo un avvio complicato.
Tre [vittorie] di fila. Continuiamo a costruire
Rudy Gobert