Shaq: “Ho perso molti soldi appena entrato nel business”
Shaquille O’ Neal è uno dei volti dello show-business a stelle e strisce ma, come rivelato da lui stesso, senza errori non sarebbe arrivato dov’è ora
Quello di Shaquille O’ Neal è probabilmente uno dei volti più celebri al mondo: merito non solo della sua indimenticabile militanza per i parquet NBA, ma anche della sue innumerevoli attività, in particolare televisive, post-ritiro.
La presenza costante nello show-business americano ha reso Shaq un vero e proprio imprenditore: l’ex Lakers possiede pacchetti azionari di decine di aziende e lui stesso è a capo di diverse società, che fanno lievitare la stima del suo patrimonio intorno ai 400 milioni di $.
Una fortuna costruita anche grazie agli errori commessi, come raccontato dallo stesso Shaq:
Quando sono entrato nel business ho perso diversi soldi in “get-quick-rich schemes”. Un ragazzo che aveva un’azienda di carta mi disse di avere accordi con scuole e governo ma si rivelò una truffa: dai 19 ai 26 anni qualsiasi persona poteva entrare nel mio ufficio, propormi un affare e io avrei accettato Nessuna ricerca, nessuna cautela. Solo dopo ho iniziato ad ascoltare le persone e a lavorare con quelle più intelligenti di me
Shaquille O’ Neal
La questione economica sembra essere primaria per il buon Shaq: più volte lo abbiamo visto scagliarsi, con più di un pizzico di invidia, contro gli stipendi “esagerati” della NBA odierna.
Si può comunque dire, nonostante il valore dei contratti firmati dal suo nemico giurato Rudy Gobert abbia già superato il totale incassato in carriera da Shaq, che Big Diesel si sia rifatto fuori dal parquet.