Knicks, Tom Thibodeau cambia ancora una volta le rotazioni
Dopo aver spedito fuori Evan Fournier, Tom Thibodeau sarebbe intenzionato a dare maggiore spazio ai giovani
Non si placano le polemiche in casa New York Knicks, alle prese con l’ennesima stagione fatta di alti e bassi. Tom Thibodeau, dopo un disastroso inizio da parte di alcuni titolari, ha deciso di rimuovere Evan Fournier dalle rotazioni, e di diminuire il minutaggio di Mitchell Robinson.
Secondo alcuni insider, l’intenzione dell’head-coach sarebbe quella di dare maggiore spazio ai giovani della second-unit. La scelta di promuovere Quentin Grimes in quintetto si muoverebbe proprio in questa direzione, con il numero 6 che sembra al momento aver ripagato la fiducia.
Il prodotto di Houston prende così il posto di Cam Reddish, che a sua volta aveva sostituito Fournier in quintetto per alcune partite. Il rapporto dell’ex Duke con Thibodeau, da sempre non eccelso, appare adesso ormai ai minimi termini. I Knicks cercheranno di spedirlo altrove da qui alla dead-line, per sperare di non perderlo a zero l’anno prossimo.
Stesso discorso vale anche per Derrick Rose, assente nelle ultime partite. Il numero 4 è scivolato fuori dalle rotazioni, con Miles McBride che ha preso il suo posto, tra l’altro ben figurando. L’ex Bulls, nonostante le precarie condizioni fisiche, stava tirando con oltre il 40% dal campo, e sarebbe un’ ottima aggiunta per una contender.
Ma, tornando nella grande mela, sicuramente la decisione presa di Thibodeau ha destato sorpresa nell’ambiente. Tuttavia questo nuovo assetto di gioco potrebbe dare nuova linfa e vitalità ad una squadra ormai persa da diversi anni.
Sto facendo tutto ciò per il bene della squadra credetemi. In questo modo avremo maggiori chance di competere ad alti livelli. Nella vita nulla è permanente, e dunque anche i sacrifici sono necessari certe volte. Perciò d’ora in poi farò giocare solo coloro che sono maggiormente pronti ed in forma.
Tom Thibodeau
Parole dure ed inaspettate quelle dell’head-coach, e che hanno suscitato ovviamente polemiche. Sia Reddish che Derrick Rose non si sono presentati in conferenza stampa, probabilmente non la devono aver presa bene.
Nelle prossime tre partite, contro squadre non certo irresistibili come Atlanta, Charlotte e Sacramento, i Knicks saranno attesi da un importante banco di prova. Solo dopo ciò potremo apporre un primo giudizio sulla decisione di Tom Thibodeau.