Sixers, Joel Embiid: “La prova di Harden è stata da vero fenomeno”

Era una partita attesissima quella di stanotte tra i Philadelphia 76ers e i Los Angeles Clippers, due franchigie in costante crescita e tra le favorite al titolo.

Ma quando Phila è in forma, sembra non essercene davvero per nessuno, e stanotte, grazie al ritrovato due Joel Embiid–James Harden, i padroni di casa hanno finalmente mostrato di poter competere con chiunque. Se sia l’anno buono per tentare il grande passo ancora non lo sappiamo, ma i presupposti da cui partire sembrano essere più che convincenti.

Gli ospiti, finalmente al completo con i rientri a pieno regime di Paul George e Kawhi Leonard, hanno mostrato grandi miglioramenti in fase realizzativa, chiudendo con ottime percentuali al tiro e facendo soffrire non poco la difesa a zona dei Sixers.

James Harden, tornato a giocare a livelli altissimi, ha chiuso il match con una tripla doppia da 20 punti, 11 rimbalzi e 21 assist, pareggiando il record di franchigia sotto quest’ultima statistica. L’ex All-Star di Houston aveva dato enormi segnali di rinascita dagli inizi di questa stagione, lavorando duramente in estate per ritrovare anche un minimo di forma fisica.

Lavorando duramente poi i risultati arrivano. In squadra ci troviamo a meraviglia, comunichiamo molto sia dentro che fuori dal campo. Io mi sto divertendo, ma credo che il bello debba ancora arrivare

James Harden

L’intesa di Harden con Joel Embiid stanotte ha raggiunto il suo apice. I due parevano in notevole sintonia, ed hanno fatto soffrire non poco Ivica Zubac sulle giocate in pick-and-roll. Il numero 21 ormai sta viaggiando a ritmi da MVP, chiudendo con 44 punti e mostrando un dominio tecnico da paura.

L’identità di una contender si riconosce anche dal livello di intesa ed impatto delle superstar a roster. Non è un segreto infatti che i 76ers esprimino al meglio tutto il loro potenziale quando i due giocano ad alti livelli e si trovano sul parquet.

Ogni partita è una storia a se, ma l’importante è sempre entrare in campo con lo spirito giusto. Sia quando gioco in isolamento che in post-basso ho imparato a trovare James con maggiore facilità. Lavorando e soffrendo insieme abbiamo imparato tanto l’uno dell’altro. Oggi la sua performance da tiratore in catch-and-shoot e passatore è stata da vero fenomeno

Joel Embiid

Sesto sigillo consecutivo per Philadelphia, che continua il suo momento d’oro scalando le vette della Eastern Conference. All’ennesimo tentativo di conquistare l’anello, quest’anno potrebbe verificarsi davvero una ghiotta occasione da non perdere.