Magic, Paolo Banchero risponde alle critiche
Il rookie degli Orlando Magic Paolo Banchero vuole mettere a tacere le critiche e gli scetticismi nei suoi confronti
Ci si aspetta sempre tanto dalle prime scelte al Draft, come sta succedendo per Paolo Banchero. Il numero #5 degli Orlando Magic è già diventato il volto della franchigia mettendo in bacheca un’ottima prestazione dietro l’altra in due mesi di NBA.
Uno degli obiettivi del giovane dei Magic è il titolo di Rookie dell’Anno, con cui compete insieme ad altri talenti come Benedict Mathurin (Indiana Pacers), per fare un nome.
Aspettative alte dunque per la futura Stella che però è accompagnato anche da qualche scetticismo (come quello di Shai Gilgeous-Alexander nei suoi confronti), pronto ad essere smentito.
Le persone hanno sempre dei dubbi, che vengano o meno alle partite, si fanno la loro idea. Al college ero comunque il miglior giocatore, ma dovevo modellare il mio gioco sulle necessità della squadra
Paolo Banchero
Soprattutto la difesa di Paolo Banchero, paragonando l’ultimo anno a Duke ed entrando in NBA, è stato l’aspetto del gioco più osservato e preso di mira dai critici.
Hanno provato a farmi passare come l’anello debole. Se guardate le mie partite del college o del resto della mia carriera, non è mai stato così. Ci sono volte in cui concedi dei backdoor, ma quello che ti devi chiedere è se mi puoi attaccare tutto il match. Io dico di no
Paolo Banchero
Banchero è il favorito per il Rookie Of The year, segno che il suo primo anno nella lega sta procedendo nel migliore dei modi, e il suo nome è tra i candidati più votati per l’All-Star Game.