Lakers, LeBron James: “Il contatto su Brown era un fallo evidente”
LeBron mette in discussione la decisione degli arbitri di non chiamare fallo sulla tripla di Troy Brown allo scadere del quarto periodo
I Lakers assaporano la vittoria, ma le triple di Doncic negano la gioia della W ai gialloviola. LeBron James chiude il match contro i Mavs con 24 punti e 16 rimbalzi, ma la sua prestazione non è sufficiente.
Ci siamo messi nella condizione di vincere. Non siamo riusciti a chiudere il match alla fine
LeBron James
Los Angeles, sopra di 3 punti in due occasioni (101-98 nel quarto periodo, 111-108 all’OT) si vede strappare di mano un match che sembrava poter andare per il verso giusto per i padroni di casa.
Doncic e, secondo i Lakers, qualche decisione arbitrale però hanno impedito di festeggiare il successo. Nel mirino delle critiche dei losangelini c’è la non-fischio sul disperato tentativo di Troy Brown sulla sirena dell’ultimo quarto.
Più formale e pacato il parere di LBJ (che guida la lista dei voti per l’All-Star Game) davanti ai media, dove ha espresso il proprio disaccordo con la terna arbitrale. Meno negli spogliatoi.
Quello era un fo****o fallo. È evidente e avrebbero dovuto fischiarlo
LeBron James
Gli arbitri decidono di non sanzionare il tocco di Tim Hardway Jr. sulla mano di Brown, che ha poi sbagliato il tiro.
Chiamata o meno, i Lakers perdono la 23ma partita della stagione.