Clippers, Tyronn Lue: “I miglioramenti arriveranno”

Adesso che il tuo miglior giocatore è tornato a giocare stabilmente, ci si aspettava un deciso cambio di passo da parte dei Los Angeles Clippers, che tuttavia, pur disponendo probabilmente del roster più competitivo e profondo della lega, continuano ad arrancare.

Kawhi Leonard, con le sue classiche inchiodate al ferro e la capacità di crearsi spazio dal palleggio, sembra essere tornato quella macchina dominante dei Play-Offs 2021, tuttavia, una pessima difesa di squadra ed il poco contributo dei compagni ha trascinato gli uomini di Tyronne Lue all’ennesima disfatta.

I Denver Nuggets tra l’altro erano persino privi di Nikola Jokic, tenuto a riposo, trovando nel trio Gordon-Porter Jr-Murray la gran parte del proprio contributo offensivo. I ragazzi di coach Malone si confermano una vera bestia nera per i Clippers, che, da quando Lue siede in panchina, hanno collezionato 2 vittorie ed 8 sconfitte contro di loro.

Adesso, con questa ennesima sconfitta, i losangelini vedono allontanarsi ulteriormente le prime posizioni della Conference. Il record di squadra è 22-22, e, nella storia NBA, solo tre franchigie hanno raggiunto le Finals e solo una ha vinto il titolo (i Miami Heat del 2006) con un simile aggregato.

Terance Mann, uno degli ultimi ad alzare bandiera bianca e da sempre autore di ottime performance, appare molto in imbarazzo nel rispondere alle domande dei giornalisti a fine partita, lasciando trasparire pessime sensazioni.

Quando perdi più volte contro dirette concorrenti non è mai un bel segnale. Gli infortuni ci stanno lacerando e poche volte abbiamo avuto la possibilità di giocare al completo

Terance Mann

Per la quarta partita consecutiva infatti i Clippers devono fare a meno di Paul George, di cui tutti ignorano le reali condizioni fisiche, e di Luke Kennard, vera arma offensiva con le sue alte percentuali dall’arco. Tuttavia il gioco di squadra continua ad essere lento e prevedibile, e soprattutto in difesa, la mancata lettura dei close-out ed incredibili vuoti nei raddoppi dovrebbero lanciare dei veri e propri campanelli d’allarme.

Non credo che la situazione sia così tragica, alla fine abbiamo vinto contro Cleveland, contro Boston, e mostrato anche ottimi spunti. La stagione è lunga, e credo che prima o poi i miglioramenti arriveranno

Tyronn Lue

Parole vaghe e non molto serie quelle di Lue, che, ancora una volta, si dimostra incapace di tenere insieme e condurre ad importanti traguardi squadre come queste. Una reazione dovrà arrivare, in attesa di rivedere in campo George e Leonard insieme, ma la sensazione è che, in questi quattro anni, i Clippers abbiano gettato via tutto il futuro per rimanere a livelli mediocri.