Rockets, Tripla Doppia per Sengun: “I miei compagni credono in me”
Nella partita tra Houston e Washington è Alperen Sengun a dominare, ma nonostante la sua tripla doppia i Rockets vanno ko
Stanotte, nel Toyota Center di Houston, si sono dati battaglia Rockets e Wizards. Le due squadre si sono praticamente divise la partita, con il primo tempo che è stato dominato dai padroni di casa e il secondo invece aggiudicato agli ospiti. Il risultato finale vede Washington vincitore.
Nelle file di Houston il giocatore che ha sicuramente impressionato più di tutti è il centro turco Alperen Sengun, con la seconda tripla doppia della sua carriera. Per lui infatti 21 punti, 11 rimbalzi e 10 assist. Conosciamo tutti i limiti difensivi del giocatore, che però questa notte si è fatto sentire anche da quell lato del campo, con 3 palle rubate e 2 stoppate.
Il lungo classe 2002 continua in ogni modo ad essere una delle poche note positive di questa stagione dei Rockets, che ormai hanno definitivamete abbadonato il sogno play-offs, pensando però al prossimo draft che potrebbe vederli partecipi nella caccia a Wembanyama, il quale affiancato proprio a Sengun formerebbe una coppia di lunghi niente male.
Sto giocando per i miei compagni, loro si fidano di me e grazie a loro faccio prestazioni migliori
Alperen Sengun
Continua il periodo non proprio florido invece per Jabari Smith Jr, ovvero la terza scelta al draft di quest’anno che non sta riuscendo ad avere il giusto impatto sulla lega, o almeno non tanto quanto altri rookies di questa stagione.
Da segnalare per l avittoria dei Wizards un’altra grande prestazione di Kyle Kuzma, che porta a casa 33 punti e 9 rimbalzi, trascinando la squadra della capitale in una partita che dopo il primo tempo sembrava essere con poche speranze.
Almeno per oggi non si è sentita la mancanza di Rui Hachimura nelle file di Washington, che nonostante l’assenza del lungo ormai approdato ai Lakers è riuscita comunque a prendersi la vittoria in Texas. Partecipe alla vittoria anche Kendrik Nunn, arrivato dai Lakers proprio nello scambio con il giapponese, che mette a segno 12 punti.
Houston rimane dunque all’ultimo posto della western conference, mentre Washinghton agguanta l’11 posizione ad est.