Warriors, Jordan Poole commenta l’espulsione di Steph Curry
Frustrato con Poole, Curry viene poi espulso per aver lanciato il paradenti. JP segna però il game winner contro i Grizzlies
Jordan Poole è l’autore del canestro che permette ai Golden State Warriors di vincere in casa, negli ultimi secondi, contro i Memphis Grizzlies: JP raccoglie il passaggio dalla rimessa e deposita in fondo alla retina collezionando i punti numero 20 e 21 per il 122-120 finale.
Quella giocata sarebbe stata forse disegnata per Steph Curry, espulso però a 1:14 dalla fine dopo aver pareggiato i conti dal -9. Motivo della decisione arbitrale? Steph (34 punti, 10/19 dal campo in 35 minuti) lancia il paradenti, frustrato proprio con Jordan Poole per un tiro azzardato.
Non c’era motivo di buttare fuori uno dei migliori giocatori di tutti i tempi a tre minuti dalla fine. Non ho visto bene cosa è successo, penso che abbia lanciato qualcosa… ma abbiamo trovato il modo di vincere contro una squadra davvero forte
Jordan Poole
Poole ha saputo come rimediare, anche con Steph con cui ha scherzato quando, rientrando negli spogliatoi dopo la vittoria, ha simulato il suo gesto.