Sixers, Joel Embiid su All-Star Game e Nikola Jokic

Joel Embiid, autore di 47 punti contro i Nuggets, commenta la sua esclusione dai titolari all’All-Star Game e la sfida con Jokic

Joel Embiid intervistato dopo i 47 punti contro i Nuggets

Questa notte al Wells Fargo Center di Philadelphia abbiamo assistito al big-match tra 76ers e Nuggets, in cui nei primi due quarti era la squadra ospite a farla da padrone per poi subire la rimonta di Joel Embiid e compagni negli ultimi due quarti.

Joel Embiid è stato il trascinatore della squadra con una prestazione da ben 47 punti, 18 rimbalzi, 5 assist, 3 palle rubate e 2 stoppate con un ottimo 57.2% da 3 punti.

Aiutano alla causa anche James Harden, per il quale Joel ha speso parole al miele nel post-partita, autore di 17 punti e 13 assist e Maxey uscito dalla panchina con 13 punti e 6 assist e papabile candidato alla vittoria per il “John Havlicek Trophy”, ovvero il sesto uomo dell’anno.

Abbiamo un’ottima intesa tra di noi nel roster, siamo forniti di ottimi tiratori e difensori, ma soprattutto abbiamo James Harden

Joel Embiid

Possiamo affermare che almeno per questa partita la sfida tra i due centri più forti della lega l’abbia vinta Embiid, che ha fatto sentire a Nikola Jokic i propri muscoli sotto al canestro catturando ben 10 rimbalzi in più.

Il serbo però nonostante la sconfitta dei suoi Denver Nuggets ha fornito come suo solito fare una prestazione notevole, sfiorando la “solita” tripla doppia e tirando perfettamente dalla lunga distanza (2-2 da 3 punti), noi appassionati siamo sempre più curiosi di vedere se a fine anno tra uno di loro due ci sarà l’MVP della stagione.

Adoro Jokic, due volte MVP ed uno dei giocatori più forti della lega

Joel Embiid

L’altro papabile MVP, Jayson Tatum, come ben sappiamo è stato votato come titolare per l’All Star Game proprio a discapito di Joel che a fine match ha affermato di trovare poco rispettosa nei suoi confronti questa scelta.

Penso sia una cosa poco rispettosa nei miei confronti ma va bene così, continuerò a cercare di far vincere la mia squadra soprattutto ai playoffs dove quest’anno abbiamo buone chance

Joel Embiid

Difatti con questa grande vittoria la città dell’amore fraterno può sognare in grande per la post-season, salvo che coach Doc Rivers abbia le loro stelle disponibili cosa che negli ultimi anni è accaduta poche volte soprattutto nel caso di Embiid.

I 76ers consolidano il loro secondo posto ad EST con un record di 32 vittore e 16 sconfitte, sempre con un occhio girato verso i Bucks che inseguono e un altro proiettato a raggiungere i Boston Celtics attualmente primi.

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