Warriors, Steph Curry: “Non siamo capaci di chiudere le partite”

Curry, 29 punti e 10 rimbalzi contro i T’Wolves, chiama la squadra a rispondere dopo la sconfitta all’OT

Steph Curry negli spogliatoi dopo la sconfitta contro i Timberwolves

I Minnesota Timberwolves battono i campioni in carica. Al Target Center, i Golden State Warriors cedono 119-114 dopo un overtime e perdono anche una sorta di scontro diretto per la posizione ai playoff contro D’Angelo Russell e compagni.

Stephen Curry non basta con la sua doppia doppia da 29 punti e 10 rimbalzi, Jordan Poole ne aggiunge 19 e Klay Thompson 14 ma a fare la differenza sono le 9 palle perse tra quarto periodo e supplementare.

Siamo responsabili del fatto che non siamo capaci di chiudere le partite. È un altro segno del fatto che ancora, in un’altra trasferta, avevamo l’occasione di decidere la partita e invece abbiamo perso

Stephen Curry

GSW ha un record pessimo in trasferta: 7-19. L’ultima sconfitta la fa calare al settimo posto, in zona play-in, sorpassata proprio dai Timberwolves (28-26 ad Ovest).

È anche per questo che Steph Curry fa un nuovo appello alla squadra.

Dobbiamo trovare il modo di rispondere

Stephen Curry

Decisivi per Minnesota i 14 punti nel quarto quarto di D’Angelo Russell che chiude con 29, segnando con 7/17 dall’arco. Allo stesso modo fondamentali i 27 punti di Anthony Edwards e i 24 di Naz Reid.

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