Sixers, Doc Rivers: “Vedremo come reagiranno i Nets”

Arrivano altre reazioni sulla trade Irving-Mavs, ma coach Rivers per ora non si sbilancia

Doc Rivers si lamenta coi suoi giocatori

La trade che ha portato Irving a Dallas ha comprensibilmente sconvolto il pianeta NBA, generando reazioni sui social e in conferenza stampa di tifosi e giocatori.

Sulla carta gli equilibri delle conference potrebbero subire qualche variazione: se da una parte Dallas si augura che Kyrie possa rivelarsi il tassello mancante per aiutare Luka Doncic a trascinare i Mavs verso la cima della Western Conference (secondo Perkins sono da NBA Finals), dal lato Nets resta da capire se i nuovi innesti (Dinwiddie e Finney-Smith) saranno sufficienti per rimanere competitivi ad Est.

Tra i beneficiari di un’ipotetica flessione della squadra di coach Vaughn troviamo i Sixers della coppia Harden-Embiid, in lotta proprio con i Nets per la terza piazza della Eastern Conference.

Se James Harden, protagonista della deadline dello scorso anno, ha deciso di non esprimersi sulla trade, il suo coach Doc Rivers ha speso qualche parola a riguardo:

Me lo hanno detto mentre salivo sul bus, ho pensato “wow, interessante”. Kyrie è un giocatore straordinario, adesso è insieme ad un altro giocatore straordinario e vedremo come andrà. Vedremo se andrà bene anche per i Nets, non lo so ancora, aspetteremo e vedremo

Doc Rivers

Doc potrebbe chiarirsi le idee nella notte tra sabato e domenica, quando i suoi Sixers affronteranno i Nets orfani di Kyrie alla mezzanotte italiana, con l’incognita sulla presenza di Kevin Durant, ancora ai box per infortunio.

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