LeBron James: “Essere il miglior marcatore della storia è surreale”

LeBron James ancora non riesce a credere di essere il miglior marcatore di tutti i tempi, e di aver superato giocatori come Kareem Abdul-Jabbar e Karl Malone, ovvero leggende che lui ha sempre ammirato.

Durante le interviste post All-Star Game LeBron, che si è infortunato al mignolo, è tornato sul record da poco superato:

È una sensazione surreale. Non ho avuto occasione di guardare Kareem dal vivo, ma conosco la storia del gioco. Ho avuto l’opportunità di vedere video delle sue giocate e di godermi le sue partite tramite replay. Ho avuto invece la possibilità di vedere giocare Karl Malone dal vivo

LeBron James

La stelle dei Lakers ha poi parlato più nello specifico del gioco di queste due leggende, spiegando perché secondo lui sono diventati così iconici.

È incredibile vedere come cambiavano il gioco con le loro abilità. Malone era estremamente fisico, ma anche elegante nel suo tiro in sospensione dalla media distanza. Kareem invece aveva uno stile unico, che nessuno riuscirà mai ad imitare

LeBron James

Queste sono le dichiarazioni di LeBron circa le sue sensazioni nell’essere accostato a quelli che fino a 20 anni fa erano per lui dei miti irraggiungibili.

Sono stati entrambi dominanti nelle loro ere. Sono due dei giocatori migliori della storia e stare vicino a loro nella classifica dei migliori marcatori della storia è surreale

LeBron James