Clippers, George: “Non basto io per lottare per il titolo”
Paul George nelle recenti interviste ha ammesso di trovarsi in difficoltà, sottolineando di patire la pressione di giocare per il Titolo NBA
Importante ammissione di “umanità” da parte di Paul George, che ha riconosciuto pubblicamente di non essere in grado di guidare in prima persona una squadra da titolo:
A dire il vero, PG13 non ha detto nulla che non si sapesse già onestamente, perché il vero Paul George manca sulla scena da parecchi anni a causa di un’infinità di problemi fisici; il bello di queste dichiarazioni è che fanno da contraltare ad un ambiente, come quello NBA, che punta a tutti i costi a produrre superuomini o bad boys.
Parliamoci chiaramente, in questo momento della mia carriera non posso essere il frontman di una squadra da titolo, non basto io per vincere
Paul George
Speriamo che questa presa di coscienza da parte sua possa sbloccarlo mentalmente, dato che tra minutaggi sempre limitati e percentuali scadenti, questo talento cristallino sembra stare via via abbandonando le grandi luci della ribalta.
A Indiana volevo che tutto girasse attorno a me, ma poi ho capito che se volevo vincere non potevo giocare da solo. Ho imparato a giocare più senza palla e come secondo violino, di fianco a Russell Westbrook, ho giocato il mio miglior basket. Penso che questo sia il ruolo perfetto per me
Paul George