La corsa ai play-in della Eastern Conference
Con due affermazioni contro dirette concorrenti, i Washington Wizards non mollano la presa per un posto in post-season
L’obiettivo dichiarato è quello di agguantare almeno il play-in, per provare poi a giocarsela fino in fondo in gara secca per l’accesso alla post-season vera e propria.
Gli Washington Wizards, dopo aver rinnovato a grandissime cifre Bradley Beal la passata off-season, non possono fare altrimenti, per provare a convincere anche Kyle Kuzma a rimanere nella capitale.
Al momento la franchigia è decima nella Eastern Conference, ma ad una vittoria dagli Atlanta Hawks ottavi e a due dai Miami Heat settimi. La situazione appare dunque ancora apertissima, con venti partite rimanenti alla fine della regular-season.
Proprio le ultime vittorie arrivate questa notte contro i Toronto Raptors e due giorni fa contro gli stessi Hawks, entrambe dirette concorrenti per la corsa al play-in, hanno riacceso la speranza per gli Wizards, che comunque dovranno stare attenti anche all’eventuale rientro dei Chicago Bulls, in ripresa dopo l’arrivo di Patrick Beverley.
Kyle Kuzma si dimostra ancora una volta vero leader e trascinatore dei suoi, chiudendo anche stanotte con almeno 30 punti all’attivo e risultando infermabile in transizione e nel tiro dal mid-range. Grazie anche al suo contributo Washington ha potuto migliorare notevolmente le percentuali al tiro (51.2% dal campo e 46.7% da 3).
Il ritorno in campo di Kristaps Porzingis inoltre ha aiutato i padroni di casa a limitare Jakob Poeltl sotto canestro. Il lettone è stato capace di trovare i giusti ritmi ed una buona mobilità anche in difesa. Grazie ai suoi 25 punti, frutto di un 8-12 complessivo al tiro, i Wizards hanno potuto compensare all’assenza di Monte Morris, alle prese con un problema alla schiena.
Ma la vera sorpresa di questa stagione nella capitale si chiama ancora Daniel Gafford, diventato ormai un vero lungo d’area ed infermabile al ferro. Il lungo ex Chicago è diventato ormai un ottimo trattatore di palla, riuscendo a crearsi spazio dal palleggio anche in transizione e creando non pochi problemi alla difesa di Toronto.
Nonostante la pessima serata di Bradley Beal, Washington è riuscita comunque a controllare la partita fin dall’inizio e vincere agevolmente una partita fondamentale. Domani sera, alle 23 ora italiana, i Raptors avranno comunque la possibilità di replicare alla sconfitta, visto che i due team si incontreranno di nuovo sul campo della Capital One Arena. Sfida dunque di capitale importanza e che i Wizards saranno costretti a portare a casa per mantenere il buon momento di forma.