Hornets, Micheal Jordan pronto a cedere le sue quote societarie

Dopo 17 anni tutt’altro che entusiasmanti, Micheal Jordan avrebbe deciso di terminare il suo percorso con la franchigia

Michael Jordan durante un'intervista

A Charlotte si sta per concludere l’ennesima deludente stagione, con la squadra che ancora una volta si ritroverà esclusa dalla post-season ed in cerca di un buono slot in vista della Lottery.

Anche per questo motivo Micheal Jordan, entrato in società nel 2006 e divenuto proprietario degli Hornets dal 2010, avrebbe deciso di chiudere la sua avventura in North Carolina, mettendo in vendita le sue quote azionarie di maggioranza.

Un vero e proprio macigno per la franchigia, che proprio grazie ad MJ aveva perlomeno rilanciato un minimo la propria immagine. La notizia tuttavia era nell’aria, soprattutto se consideriamo le ultime non entusiasmanti apparizioni di quest’ultimo allo Spectrum Center.

Tra i papabili acquirenti delle quote di Jordan il maggior indiziato sarebbe un gruppo capitanato dal miliardari Gabe Plotkin e Rick Schnall, quest’ultimo detentore anche di una piccola quota societaria degli Atlanta Hawks. Secondo fonti di ESPN, i dialoghi tra le due parti sarebbero già in una fase avanzata.

Si apre dunque una nuova era per gli Charlotte Hornets, che si separeranno a breve dal loro storico proprietario. In 17 anni tuttavia, con sole tre apparizioni ai play-offs concluse sempre al primo turno, il bilancio di MJ in North Carolina si è rivelato davvero disastroso.

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