76ers, Redick: “Joel Embiid ci sta trollando”
L’analista di ESPN ed ex compagno di squadra ai 76ers, prova a spiegare il perché delle dichiarazioni di Embiid
“Perché devo essere io quello sotto pressione?”. Joel Embiid, pesantemente criticato per aver saltato di nuovo il duello tra candidati MVP con Nikola Jokic a Denver (non gioca lì dal 2019), prova a scaricare tutta la pressione che gli è stata attribuita.
JJ Redick capisce il punto dell’osservazione del suo ex compagno di squadra (Philadelphia 76ers del 2017/18, 2018/19) e prova a spiegarne le sfaccettature.
Joel ha ragione, è un ragazzo intelligente e credo ci stia prendendo in giro. Tira in ballo Jokic dicendo che lui dovrebbe avere pressione dato che è due volte MVP. Jayson Tatum e Jaylen Brown dovrebbero avere pressione. Luka Doncic lo stesso. Il punto a sfavore di Philly è che pur avendo vissuto il miglior processo della storia NBA non sono mai andati oltre le semifinali della ECF
JJ Redick
Embiid cerca di rispondere alle critiche caricando la pressione sulle spalle di altri giocatori, come Jokic, che hanno vinto titoli individuali importanti.
Le persone parlano di chi dovrebbe avere la maggior pressione per vincere qualcosa. E menzionano sempre me. Non sono uno che ha vinto due MVP, non ho mai fatto un All-NBA Team, non ho mai vinto nulla. Perché quindi dovrei avere io pressione quando ci sono giocatori che hanno due MVP e non hanno mai vinto nulla?
Joel Embiid
È del tutto normale però che ci siano grosse aspettative su Joel Embiid, considerando il livello delle sue prestazioni e il tipo di giocatore che è diventato nel corso degli anni: un candidato MVP. E se quest’anno si laureerà come il migliore della stagione regolare (anche se ha detto che non è il suo obiettivo), allora potrebbero non esserci davvero più scuse da qui in poi.