Mavs fuori dai Play-In? Il commento di Kyrie Irving
Kyrie Irving fa il punto della situazione dopo la sconfitta dei Mavs: anche i play-in sono a rischio
Quando Kyrie Irving è arrivato a Dallas, è stato quasi automatico pensare ai Mavericks come una contender, o quasi, ad Ovest. Doncic e Irving: una coppia da titolo, non solo per un articolo.
Il problema è che i Mavs, dopo la trade deadline, nei primi due mesi di Kyrie hanno vinto poco e dalla quinta posizione della Western Conference sono crollati addirittura fuori dal quadro delle squadre per i play-in, diventato un obiettivo da centrare per questa stagione.
Per la posizione che abbiamo e per come sono messe anche le altre squadre è un casino, per essere onesti. Perché siamo 37-40 e stiamo lottando per entrare ai play-in. Non era quello che ci si aspettava in spogliatoio
Kyrie Irving
In più i Mavs hanno perso l’ultima contro i Philadelphia 76ers 116-108, match in cui non sono bastati i 23 punti, 6 rimbalzi e 5 assist al Wells Fargo Center dove Kyrie Irving aveva giocato una delle sue ultime partite coi Brooklyn Nets, sempre perdendo, prima di essere scambiato a metà stagione.
Non mi aspettavo di chiedere una trade a stagione in corso. Volevo finire la stagione con Brooklyn… ho dovuto aggiustare i miei obiettivi, essere flessibile, adattarmi alla situazione e convivere con i risultati a prescindere se faremo i playoff o meno
Kyrie Irving
È dai risultati però che in buona percentuale dipenderà il futuro di Kyrie Irving, il quale è in scadenza di contratto: la convivenza con Doncic non sta portando grandi risultati, anche se in soli due mesi va lasciato il beneficio del dubbio che le due star debbano ancora trovare la chiave giusta per adattarsi l’uno all’altro.
Le squadre interessate a Irving, nel caso di un mancato rinnovo, in off season non mancheranno.