Paolo Banchero, coach Mosley sul Rookie of the Year

Se per il premio di MVP le cose sono molto incerte, non sembrano esserci dubbi per il premio di Rookie Of The Year, con Paolo Banchero in netto vantaggio sui diretti concorrenti.

Quest’anno sono stati diversi i “novellini” che sono riusciti ad avere subito un ruolo importante nelle rispettive squadre. Jabari Smith, scelta numero tre, ha giocato tanto a Houston, con una media di 12.6 punti e 7.2 rimbalzi.

Così il coach dei Magic sulla candidatura di Paolo Banchero al premio di rookie dell’anno.

Paolo Rookie dell’anno? Con tutti il rispetto, non credo che ci siano delle alternative

Jamahl Mosley

Anche Keegan Murray è partito sempre in quintetto ai Kings e ha tenuto un ritmo di 12 punti e 4.6 rimbalzi a gara. Molto bene hanno fatto anche Ivey, Mathurin e Sharpe, ma probabilmente Banchero, tra tutti è stato quello più costante e alla fine anche le statistiche lo premiano con 20 punti, 6.8 rimbalzi e 3.7 assist a gara: nessuno da questo punto di vista è stato in grado di fare meglio di lui.

Abbiamo vinto dieci partite in più dell’anno scorso, questo dato più di ogni altro dimostra l’impatto che ha avuto Paolo Banchero su di noi

Jamahl Mosley

Le speranze di post season dei Magic sono appese ad un filo, ma la stagione del prodotto di Duke è sicuramente stata di altissimo livello, una delle migliori della storia NBA per quanto riguarda un rookie.