Kevin Durant commenta i fischi al suo ritorno a OKC

Ritorno a OKC da 35 punti e vittoria per Kevin Durant che si prende anche i fischi del suo vecchio pubblico

Kevin Durant

Piovono fischi per Kevin Durant quando entra sul campo del Paycom Center e quando segna. Alcuni tifosi degli Oklahoma City Thunder ancora non hanno digerito l’addio di KD nel 2016, quando firmò in off season per i Golden State Warriors.

I Suns vincono 128-118 in casa di OKC con 35 punti di Durant, autore di 13/21 dal campo insieme a 5 rimbalzi e 5 assist.

Capisco i fischi, ho avuto un significato particolare per questa comunità. All’inizio non lo capivo… ci sta, ci sono ancora persone a cui non piace che io abbia lasciato la franchigia, ma mi hanno mostrato anche affetto questa volta più di altre

Kevin Durant

Nel post partita, Kevin Durant riflette sull’importanza che i Thunder e Oklahoma City hanno avuto per la sua crescita non solo nella NBA, quando entrò a soli 18 anni scelto al Draft dai Seattle Supersonics, poi diventati appunto OKC Thunder con cui ha trascorso i suoi primi 8 anni.

Ho incontrato così tante persone che mi hanno cambiato la vita qui e il mio modo di pensare alcune cose. Sono grato di essere stato parte di quesa organizzazione

Kevin Durant

Non hanno effetto i fischi, se non motivare maggiormente l’ex del match. I Suns non hanno mai perso con lui in campo: sesta vittoria in sei partite e il record sale 43 successi e 35 sconfitte per andare verso i playoff. Aumenta il distacco dai Clippers (41-38).

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