Dillon Brooks, l’agente attacca Charania: “False informazioni”
Mike George, agente di Brooks, attacca Charania con un tweet definendo l’insider “il leader delle false informazioni”
L’off season dei Memphis Grizzlies sarà impegnativa nel tentativo di sistemare la squadra in vista di una caccia al titolo: il primo passo, secondo quanto dicono i rumors, sarà la rinuncia a confermare Dillon Brooks. Tra i motivi potrebbe esserci lo scarso rendimento ai playoff, oltre che una richiesta troppo alta da parte del giocatore: 25 milioni di dollari all’anno.
È stato l’insider di The Athletic, Shams Charania, a lanciare l’indiscrezione da cui è scaturita la reazione dell’agente di Brooks, Mike George.
Il leader nel diffondere false informazioni e nell’attaccare i giocatori. Il perché i giocatori di questa lega parlino con lui proprio non lo capisco
Mike George
Il tweet di Charania ha sollevato qualche polemica anche tra gli addetti ai lavori. L’insider scriveva in un suo articolo che il board dei Memphis Grizzlies ha già informato Brooks della decisione di non riconfermarlo in “nessuna circostanza”: parole piuttosto appuntite che disegnano attorno al giocatore ancora di più i contorni del “villain”, il cattivo da utilizzare come capro espiatorio per una stagione finita in maniera deludente.
Anche i compagni, soprattutto Ja Morant, dopo la pubblicazione della notizia hanno mostrato supporto al compagno di squadra postando sui social foto di gioco. Poi è arrivata anche la reazione dell’agente e le parole del General Manager della franchigia, Zach Kleiman, che ha affermato che il futuro di Brooks sarà affrontato più avanti: non è finita qui.