Stephen A. Smith: “I Knicks sanno essere imbarazzanti”

L’analista di ESPN non si trattiene dalle critiche dopo la sconfitta dei Knicks in gara 3 contro gli Heat

Stephen A. Smith durante una trasmissione di ESPN

La vittoria in gara 2 aveva dato notevole entusiasmo ai New York Knicks. Un successo arrivato in rimonta a cui la squadra di coach Tom Thibodeau voleva dare seguito, ma Jimmy Butler e i suoi Miami Heat hanno avuto altre intenzioni.

Nel 105-86 del Kaseya Center, Butler segna 28 punti (nona partita consecutiva dalle Eastern Conference Finals dello scorso anno con almeno 25 punti), doppia doppia di Bam Adebayo con 18 punti e 12 rimbalzi mentre dei Knicks c’è davvero poco.

Brunson segna 20 punti, ma con 7/20 e 0/5 da tre. Julius Randle 10 punti con 14 rimbalzi ma 4/15 al tiro, forse accusando ancora qualche problema alla caviglia. In generale New York gioca una partita nervosa e con poca lucidità.

Si dovrebbe investigare su cosa i Knicks hanno fatto la sera prima di andare giocare gara 3. Sappiamo che a Miami ci possono essere tante distrazioni… sono stati scandalosi. È solo una partita e non perdo le speranze, ma quanto sanno essere imbarazzanti? New York deve vincere gara 4, la stagione è a rischio

Stephen A. Smith

Miami tiene il fattore campo vincendo gara 3 e l’inerzia, con gara 4 nella notte lunedì e martedì alle 1:30 italiana, è dalla parte dei padroni di casa. Dare i Knicks per sconfitti però dopo la brutta prestazione di ieri sera sarebbe un errore grossolano.

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