NBA Playoffs 2023, la Preview di Nuggets vs Lakers

Continuano i turni di Playoffs e continuano le nostre analisi sulle serie che ci attendono: oggi è il turno della Finale di Conference dell’Ovest, tra Denver Nuggets, primissimi del seeding e Los Angeles Lakers, qualificati tramite Play In.

I Nuggets, che inizieranno la serie in casa, hanno dimostrato di essere una vera e propria corazzata, spazzando via prima Minnesota e poi i favoriti Phoenix Suns.

In queste due serie, Denver ha dimostrato di saper giocare anche gestendo e abbassando i ritmi, oltre che di saper difendere decentemente.

Nikola Jokic finora è stato semplicemente irreale: è probabilmente il giocatore migliore visto in questi Playoffs per impatto sulla sua squadra e costanza di rendimento, mettendo a tacere tutti quelli che lo hanno sminuito nelle recenti votazioni per l’MVP.

Accanto a lui sembra essere finalmente tornato Jamal Murray, che però tende ancora ad alternare serate di onnipotenza cestistica a partite in cui diventa difficile per coach Malone persino tenerlo in campo, perché le percentuali sono ondivaghe e le scorribande in area non sono più quelle di una volta; i vari Michael Porter Jr, Aaron Gordon e Kentavious Caldwell-Pope sono un ottimo completamento alle due stelle, mentre purtroppo la panchina (tolto l’ottimo Bruce Brown) è poca roba.

I Lakers invece sono la più bella storia di questa seconda metà di stagione: partivano da un 13esimo posto e una crisi a tutti i livelli, si sono ritrovati ai Play In per un miracoloso ultimo mese di stagione regolare ed ora eccoli lì, sulla cima dell’Ovest, dopo aver dominato i rumorosi Grizzlies e i campioni in carica, i Golden State Warriors.

LeBron James, a 38 anni suonati, sta dimostrando una volta di più cosa sia la grandezza nello sport: intorno ai 25 punti, 8 rimbalzi e 6 assist di media in questa Post Season, ha trascinato un gruppo di buoni giocatori, ma che mai in carriera avevano espresso tutto il loro talento.

Perché i vari D’Angelo Russell, Rui Hachimura, Austin Reaves e persino l’anarchico per eccellenza, Dennis Schroder, hanno senso solo in questi Lakers, mentre altrove farebbero persino fatica a giocare.
Il collante che colma tutte le lacune difensive di questi elementi ha un nome e un cognome: Anthony Davis.

L’ex-Pelicans, nonostante la continuità fisica sia un lontano ricordo, ha dimostrato di essere il miglior difensore che questa lega abbia visto negli ultimi anni (almeno quando ha giocato), mentre in attacco alterna 30elli di puro dominio a partite in cui fatica ad arrivare in doppia cifra di punti; ‘The Brow’ avrà l’arduo compito di marcare il ‘Joker’ (è forse l’unico in grado di farlo) e in attacco dovrà cogliere tutte le imperfezioni difensive del 15 dei Nuggets per far crollare un muro difensivo decente ma nulla di più.

I Denver Nuggets hanno il miglior offensive rating nei Playoffs.
I Los Angeles Lakers sono invece la miglior difesa nella Post Season

Statistiche di StatMuse

Ci aspettiamo molto da entrambe le squadre, perché i Lakers devono mettere sul piatto l’X-Factor che hanno solo i vincenti come il numero 6 e il numero 3, mentre Jokic&friends sono davvero forti, arrivano da anni ad un passo dal grande traguardo e sanno senza dubbio come si sta a certi livelli.

Sarà una serie equilibratissima, potenzialmente da Gara 7, ma a questo punto è tempo di sbilanciarsi con un pronostico: secondo noi alla fine a spuntarla saranno i Lakers, perché, quando due animali da competizione con l’esperienza di LeBron e AD sentono l’odore del sangue, difficilmente lasciano scampo agli avversari; l’occasione per loro è troppo ghiotta, anche perché, causa carta d’identità del Re, difficilmente ne ricapiteranno altre in futuro.