NBA e Twitter: il caso Eric Lewis

La NBA ha aperto un’indagine sull’arbitro Eric Lewis a causa di un account Twitter. L’account in questione, successivamente cancellato, era registrato con il nome utente “Blair Cuttliff” e l’handle @CuttliffBlair e ha risposto a numerosi post sulle decisioni arbitrali della lega, difendendo lo stesso Lewis e gli altri arbitri NBA

Il problema potenziale riguarda una regola della lega che proibisce agli arbitri di commentare pubblicamente le decisioni arbitrali senza autorizzazione.

Lewis, che è alla sua 19esima stagione NBA come arbitro, ha diretto più di 1.100 partite e 82 partite di playoff, ed è stato uno degli arbitri più quotati della NBA negli ultimi anni. Se le accuse verranno confermate Eric Lewis andrà sicuramente incontro ad una sanzione.

Gli account segreti sono stati un problema nel passato nella NBA. Nel 2018, il general manager dei Philadelphia 76ers, Bryan Colangelo, si è dimesso quando lui e sua moglie sono stati collegati a account segreti che criticavano alcuni giocatori della squadra. Nel 2020, la stella dei Golden State Warriors, Kevin Durant, ha ammesso di aver utilizzato più account segreti per interagire con i tifosi che lo criticavano o criticavano la sua squadra.