NBA Finals, Jimmy Butler motiva gli Heat per gara 2

La sconfitta in gara 1 non ha intaccato il morale di Jimmy Butler, che motiva i suoi compagni in vista della seconda sfida delle NBA Finals

Jimmy Butler in conferenza stampa pre gara 2 NBA Finals

Non è stata una partita eccellente quella di gara 1, in generale per i Miami Heat. Jimmy Butler sa però che la sua squadra ce la può fare: ha sempre avuto grande fiducia in sé e nei compagni nel corso di questi playoff.

Prima di gara 2, che si gioca la prossima notte alle 2:00, Butler sa anche che deve tenere lo stesso livello di aggressività mostrato fino a qui. A Miami serve il Jimmy Buckets della serie coi Bucks e di quella coi Celtics: scorer inarrestabile e passatore in grado di trovare i compagni aperti al momento giusto.

Continuerò a giocare allo stesso modo, passando la palla al tiratore libero che è quello che ho fatto tutta la stagione. Penso però che devo essere più aggressivo attaccando il canestro e mettendo pressione, il che rende il lavoro più facile a tutti. Devo essere quello che comincia la partita aggressivamente

Jimmy Butler

Oltre a Jimmy Butler e l’ottimo Bam Adebayo (autore di 26 punti e 13 rimbalzi), agli Heat servono anche i protagonisti della serie coi Celtics: Duncan Robinson solo 1/5 da tre, Caleb Martin 1/7 e Max Strus 0/10 al tiro.

La loro serata no al tiro ha senza dubbio influenzato in negativo la prestazione degli Heat in gara 1, ma non ha intaccato la fiducia di Jimmy Butler nei loro confronti.

Gli dico che gli passerò ancora la palla, possono sbagliare 10 tiri ma se quello successivo sono aperti gli passo la palla perché non sono la ragione per cui noi perdiamo. È un gioco di squadra. Devono essere aggressivi perché invece sono i motivi per cui abbiamo vinto molte partite e lo saranno per le partite che vinceremo, Ho fiducia in loro

Jimmy Butler

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