Brandon Miller parla del trash talking con Michael Jordan
Prima di essere selezionato al Draft dagli Charlotte Hornets e ricevere la sua chiamata, Brandon Miller si è imbattuto nel trash talking con Michael Jordan
Brandon Miller e il trash talking con Michael Jordan: anche il nuovo rookie degli Charlotte Hornets è rimasto sorpreso quando, trovandosi sul campo con MJ in persona, prima del Draft, si è imbattuto in una serie di frecciatine.
L’ha rivelato al podcast di Paul George, facendo intendere che sul campo da basket non si tira indietro, anche se davanti a sé ha un personaggio del calibro di Jordan.
Penso che abbia mostrato un altro lato di me… non penso che lui pensasse che io gli dicessi qualcosa, solo perché lui è Michael Jordan. L’ho visto però fare airball su quel tiro libero
Brandon Miller, via Podcast P with Paul George
Includiamo poi quando Brandon Miller non scelse come GOAT nè His Airness nè LeBron James, ma Paul George.
Il prodotto di Alabama, come sappiamo, è stato scelto proprio dagli Hornets alla seconda chiamata del Draft. È stata l’ultima opera di Jordan in veste di proprietario di maggioranza, dopo aver venduto la franchigia per quasi 2 miliardi di dollari.