Tyrese Haliburton commenta e critica le parole di Noah Lynes

L’atleta statunitense Noah Lynes negli scorsi giorni ha creato un grande scalpore mediatico grazie ai suoi commenti piuttosto controversi sui campioni NBA che vengono etichettati come “Campioni del Mondo” dopo la vittoria del titolo.

Moltissime star NBA non hanno preso molto bene il commento di Lynes, e giocatori del calibro di Draymond Green, Kevin Durant e Devin Booker, hanno colto l’occasione per prendere in giro il commento dell’atleta.

Nonostante la sua avventura alla coppa del mondo FIBA 2023, la notizia ha raggiunto anche Team USA e la star degli Indiana Pacers, Tyrese Haliburton, ha deciso di esprimersi sulla questione.

Non capisco davvero il senso di questo commento, perchè la NBA è la miglior Lega del mondo. Non è stato il commento più intelligente che ho letto

Tyrese Haliburton

Il commento di Noah Lynes è tecnicamente corretto. La NBA è un campionato per club, quindi i giocatori rappresentano le squadre e non i loro paesi. Detto questo, la Lega è la migliore al mondo e tutti i migliori giocatori di basket del pianeta sognano un giorno di poterci far parte.

Arrivare in NBA significa entrare di diritto nell’elitè del basket, senza contare che comunque la Lega è diventata del tutto globale, in quanto non è giocata soltanto da americani, ma da professionisti provenienti da tutto il mondo.

Gregg Popovich, considerato da molti il miglior allenatore di sempre, ha la stessa posizione di Noah Lynes. Nel 2010, coach Popovich sosteneva la stessa argomentazione secondo cui i campioni NBA non dovrebbero essere chiamati “Campioni del Mondo”.

Non ha senso che una squadra NBA si definisca Campione del mondo. Non ricordo nessuno che abbia giocato fuori dai nostri confini per ottenere questo tag… perché non possiamo semplicemente essere campioni NBA? È quello che siamo. Siamo campioni NBA. Non è sufficiente? Penso che sia piuttosto figo. Penso che sia piuttosto bello essere campioni NBA. È difficile da fare

Gregg Popovich

Non abbiamo nessuna certezza che il coach Pop abbia ancora la stessa opinione, ma data la sua reputazione potrebbe essere difficile per molti confutarlo. Considerando però l’evoluzione della NBA rispetto a dieci anni fa, lo stesso Popovich potrebbe avere dei ripensamenti sulla sua versione.