Stephen A. Smith critica la condizione fisica di Anthony Davis
L’opinionista di ESPN non crede in Anthony Davis: ecco il suo commento
I Lakers vogliono competere per il titolo. Riuscire ad arrivare alle Western Conference Finals – tappa raggiunta la scorsa stagione – è un obiettivo, ma gran parti delle speranze di una contender dipendono anche dalle variabili che si incontrano durante una stagione: una di queste, secondo Stephen A. Smith, è Anthony Davis.
La condizione fisica di AD è un fattore determinante nel bene e nel male per LA. Quando è sano, Davis può essere un MVP; quando ha problemi fisici i Lakers sono una squadra del tutto diversa. Si è visto nel 2020/21 e nel 2021/22 quando, prevalentemente per problemi al piede, Anthony Davis ha giocato 76 partite nel complesso.
Non credo in Anthony Davis per quanto riguarda la sua disponibilità. Non sto parlando delle sue capacità, non sto parlando della sua volontà, ma del suo essere incline agli infortuni
Stephen A. Smith
I problemi fisici sono stati una costante nella carriera di Davis. Nella stagione in cui è riuscito ad essere sempre in salute, i Lakers hanno vinto il titolo grazie ad un AD capace di essere l’ancora difensiva e un primo violino offensivo.
In pi,ù, Davis ha rinnovato per 3 anni coi gialloviola: i Lakers lo vogliono come leader futuro per l’inizio di un nuovo ciclo futuro, considerando che ha solo 30 anni. Smentirà tutte le critiche?