Stephen A Smith risponde a Rich Paul su LeBron e Jordan
L’analista di ESPN crede che sia stato LeBron James a paragonarsi a Michael Jordan e crearsi la pressione mediatica dei suoi anni di carriera
Stephen A. Smith ha detto la sua. Chi è il GOAT, LeBron James o Michael Jordan? L’ha ribadito di nuovo, senza un’affermazione esplicita, ma rispondendo a Rich Paul che, partecipando al podcast di Gilbert Arenas, ha specificato perché nessuno ha mai avuto sulle proprie spalle la pressione che il ‘Re’ ha gestito dall’inizio della sua carriera.
L’analista di ESPN sostiene che l’attenzione mediatica che LeBron ha sempre avuto su se stesso è figlia dell’essersi presentato nel 2003 alla NBA e i suoi tifosi come una sorta di “prossimo Michael Jordan”.
È stato LeBron per certi versi ad arrivare nella Lega e dire “Guardatemi, sto arrivando per raggiungere questo e quell’obiettivo”. Ci è riuscito perché ha vinto 4 il titolo NBA, ma MJ da questo punto di vista è sempre stato più privato
Stephen A. Smith
Il tatuaggio The Chosen One, le copertine di Sports Illustrated, senza contare tutto quello che è stato detto di LeBron dal 2003 in poi. James, e allo stesso modo Jordan, ha smentito le critiche e si è tolto la pressione di dosso battendo record e vincendo titoli.
Chi è il migliore di tutti i tempi? “Dumb question” diceva due anni fa in uno spot Michael Jordan. Domanda banale, forse solo una trovata mediatica.