Lillard su Durant: “Nel 2016 non avrei preso quella decisione”
Damian Lillard, se fosse stato nei panni di Kevin Durant nel 2016, non si sarebbe unito ai Golden State Warriors
Come sappiamo, uno degli eventi che più ha segnato la storia recente del basket americano e di cui tutt’oggi ci si ritrova a discutere animosamente, è la decisone presa da Kevin Durant nel 2016 da free agent. KD si unì ai Golden State Warriors, squadra allora già fortissima e con un titolo già portato nella Baia da Steph Curry, Klay Thompson e Draymond Green.
Durant e i suoi Oklahoma City Thunder furono eliminati nei precedenti playoff proprio da Golden State e per questo molti tifosi e appassionati lo accusarono di tradimento, sostenendo che la sua fu una mossa finalizzata al vincere facilmente un titolo, senza doversi prendere troppe responsabilità, visti i nuovi compagni di squadra.
Recentemente Damian Lillard si è espresso sulla questione al podcast “It is what it is”.
Fossi stato in lui non avrei preso quella decisione, sinceramente. Se ne è andato nella squadra che aveva eliminato i suoi l’anno prima e che aveva già vinto senza di lui
Damian Lillard
Il futuro di Lillard è ancora tutto da scrivere e vedremo se riuscirà a trasferirsi finalmente ai Miami Heat oppure se nel suo destino ci saranno proprio i citati Oklahoma City Thunder.