Miles Bridges attacca Austin Rivers

Miles Bridges ha risposto a tono ad Austin Rivers, non nominandolo esplicitamente ma andando contro i “giocatori podcaster” che non giocano affatto e commentano fin troppo.

Queste la parole del figlio di Doc Rivers che ha chiaramente criticato l’affiancare ad un ragazzo come LaMelo Ball una “gioventù problematica”.

Circondate LaMelo con persone che possono aiutarlo a sviluppare il suo potenziale, non a limitarlo, e sento che è ciò che stiamo ottenendo ora… ‘Gioventù problematica’ è solitamente come viene descritta… LaMelo non ha fatto nulla di sbagliato

Austin Rivers

La risposta di Miles Bridges non si è fatta attendere e tramite il suo profilo Snapchat ha commentato così le parole di Rivers:

Voi giocatori di pallacanestro salite su questi podcast e parlate come se foste davvero bravi. Parlate delle altre squadre come se sapreste cosa sta succedendo, ma la maggior parte di chi parla di più non gioca affatto. Vedremo tutto ciò quest’anno, credetemi

Miles Bridges su Snapchat

Miles Bridges non è l’unico giovane del roster degli Hornets che ha fatto notizia fuori dal parquet. Brandon Miller, la scelta numero 2 assoluta nel Draft NBA 2023, è stato accusato in passato di una presunta partecipazione in un omicidio e Kai Jones ha recentemente pubblicato una bizzarra e potenzialmente preoccupante live streaming in cui sembrava completamente lucido.