LeBron James su Anthony Davis: “È il volto della franchigia”

Dopo aver raggiunto le finali di conference nella scorsa stagione, i Los Angeles Lakers hanno deciso di muoversi molto durante l’off-season, firmando numerosi giocatori col fine di rifinire un roster che punta al diciottesimo Titolo NBA della storia della franchigia.

I rinnovi più importanti da parte dei gialloviola sono stati quelli di Anthony Davis, Austin Reaves, D’Angelo Russell, Rui Hachimura e Jarred Vanderbilt, mentre i migliori nuovi arrivi sono stati Gabe Vincent, Christian Wood, Cam Reddish e Jaxson Hayes.

Gabe Vincent arriva nella sponda gialloviola di Los Angeles dopo una grande esperienza ai Miami Heat, dove ha dimostrato di poter essere fondamentale in un contesto vincente che punta ad arrivare fino in fondo.

Christian Wood invece, è un giocatore che non ha mai preso parte a squadre con reali chance di arrivare all’anello e con molti punti interrogativi sulla sua mentalità e sulle sue abilità difensive. Nonostante queste possibili problematiche, Wood nelle ultime stagioni ha dimostrato il talento che possiede ed un lungo col 38% da tre punti in carriera e che solo un paio di stagioni fa è viaggiato a 21 punti di media farà sicuramente comodo ai Lakers.

Hayes e Reddish invece, uniti ad altri nuovi arrivi e rookie, saranno d’aiuto per allungare le rotazioni e portare un apporto importante dalla panchina.

Nonostante le aggiunte siano state numerose, per poter ambire all’anello sarà fondamentale che le due stelle, LeBron James ed Anthony Davis, diano il massimo riconfermandosi ancora una volta come uno dei migliori duo della NBA.

Fino agli ultimi tempi, “il Re” LeBron James è sempre stato investito del ruolo di primo violino e volto di questi Lakers ma, secondo quanto detto dallo stesso James, le cose potrebbero cambiare nella prossima stagione.

AD è il volto della franchigia. Se guardassimo le maglie ritirate nella nostra arena, capiremmo che anche Davis è uno di loro

LeBron James

Considerando che LeBron potrà riposare normalmente durante la regular season, essendo immune alle nuove regole introdotte dall’NBA per evitare il Load Management, sarà fondamentale che Davis resti integro e prenda in mano le redini dei Lakers quando necessario.

Oltre alle appena citate parole di James, anche lo stesso Davis si è espresso su di se ed i Lakers in vista della prossima stagione.

Riconoscimenti, titoli… se farò ciò che devo, se giocherò come devo tutte queste cose arriveranno. Dovrei aver già vinto un paio di premi per la mia difesa. I premi individuali sono solo bonus, ovviamente chiunque vorrebbe vincerli ma non sono un vero e proprio obiettivo. Per me l’importante è ottenere il maggior numero di anelli possibile.

Anthony Davis

Durante la sua carriera, sia coi Pelicans che con i Lakers, i numeri del monociglio sono stati spesso incredibili ed al livello di chi ha ottenuto i premi individuali a cui si riferiva ma, per problemi di seed della squadra o di partite saltate, AD non è mai riuscito ad aggiudicarsi un MVP o un DPOY.

Lo scorso anno, dopo essere finalmente riuscito a giocare dei Playoff senza infortuni, Davis ha dimostrato di poter essere uno dei migliori giocatori al mondo su entrambe le metà campo, viaggiando a 23 punti, 14 rimbalzi, 3 stoppate e 1.4 rubate di media.

I Los Angeles Lakers, viste le età dei suoi due migliori giocatori, non avranno molte altre possibilità di vincere un titolo con questo core e in questa stagione faranno sicuramente il possibile per riuscire a mettersi un altro anello al dito.