I Golden State Warriors avranno una franchigia in WNBA

Il co-proprietario dei Golden State Warriors, Joe Lacob, giovedì ha annunciato la nuova organizzazione che entrerà a far parte della WNBA di cui è molto fiducioso, puntando al primo titolo nei prossimi 5 anni proprio come fece quando entrò a far parte della squadra della baia.

Queste le parole del presidente e COO dei Warriors, Brandon Schneider, ad ESPN.

Non stiamo solo facendo questo, vogliamo essere i migliori. Vogliamo essere i migliori in campo, vogliamo essere i migliori fuori dal campo

Brandon Schneider

La promessa iniziale di Lacob del 2010 è stata mantenuta alla grande. I GSW che prima del 2012-13 hanno mancato i playoff 17 delle precedenti 18 stagioni, hanno vinto quattro Titoli NBA e la loro squadra WNBA cercherà di seguire l’esempio da quando potrà iniziare a competere a partire dal 2025.

Si parla di riportare la WNBA nella Bay Area, sperando di attirare l’attenzione non solo di fan NBA esistente nella regione, ma anche alle fanbase di basket femminile per Stanford e Cal.

Ci siamo resi conto abbastanza presto che alla fine avremmo avuto una squadra, si trattava solo di capire quando era il momento giusto per farlo

Brandon Schneider

Anche il commissario WNBA, Cathy Engelbert, ha parlato dell’importanza di trovare dei nuovi proprietari giusti da portare nella lega durante un momento così critico del suo sviluppo, ed è facile capire perché vedono le Warriors proprio così. La loro squadra WNBA utilizzerà strutture di livello NBA, giocando al rinomato Chase Center e allenandosi presso l’ex struttura di allenamento dei Warriors a Oakland.

Il 2025 sembra molto lontano da oggi, ma c’è molto da fare da qui ad allora

Brandon Schneider

Joe Lacob e Brandon Schneider decideranno il nome della nuova squadra nei prossimi mesi e lavoreranno sodo per riempire lo staff dell’organizzazione, che sarà una “squadra dedicata ma con alcuni servizi condivisi” con lo staff NBA.