NBA, Caruso: “The Last Dance è come una droga”
Intervistato da J.J Redick, per il suo podcast, la guardia dei Lakers ha parlato dell’emozione di vincere il titolo e dell’assuefazione per The Last Dance
The Last Dance, la serie uscita lo scorso aprile su Michael Jordan e i Chicago Bulls, ha riscosso enorme successo in tutto il mondo, in Italia, addirittura, è stata la serie più vista di sempre sulla piattaforma Netflix. Un risultato eccezionale, che sottolinea come “Mike” abbia segnato indelebilmente un’intera generazione.
Intervistato da J.J Redick, per il suo podcast, Caruso ha parlato delle sensazioni provate a fine gara 6, con la vittoria del titolo NBA, e di come The Last Dance sia una vera e propria droga.
È come una droga di cui non ne hai mai abbastanza. Prima dell’inizio delle Finals ho rivisto The Last Dance perché volevo avere il sogno nella mia testa. Anche se noi (Lakers, n.d.r) li abbiamo fatti saltare in aria in Gara 6 (Heat, n.d.r), fino a quando il cronometro non ha toccato lo zero, non ho mai avuto quella sensazione.
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