L’obiettivo di Russell Westbrook per la nuova stagione NBA

Tornare ad essere sé stesso: l’ha sentito parecchie volte negli scorsi anni – soprattutto quando indossava la maglia dei Los Angeles Lakers – quando il “vecchio” Westbrook sembrava perso nel passato. Dall’altra parte della Città degli Angeli, Russ ha trovato di nuovo il feeling col gioco, rivestendo un ruolo da leader.

Entrando nella nuova stagione NBA, Russell Westbrook si è fissato un obiettivo particolare: tornare ad essere sé stesso, ovvero quel giocatore capace di macinare una tripla doppia dopo l’altra, come ai tempi degli Oklahoma City Thunder e dei Washington Wizards (sommate vanta 4 stagioni in tripla doppia di media).

Ognuno ha la propria idea sul cosa debba fare per essere di nuovo me. Io penso che dovrei tornare a fare 21/11/12 di media… non l’hanno fatto molte persone a parte me e pochi altri. Conosco le mie aspettative: se ce la farò bene, altrimenti avrò  del lavoro da fare 

Russell Westbrook

Sarà però complicato in una squadra in cui non è più il numero #0 l’uomo di punta, ma in cui Kawhi Leonard e Paul George avranno presumibilmente molto di più la palla in mano.

Westbrook, che ha parlato del suo nuovo inizio con LA, ha saputo adattarsi molto bene al nuovo contesto losangelino, tanto da estendere il proprio contratto a poco più di 7 milioni (una cifra davvero minima considerando il suo status), il che dimostra anche l’impegno e la volontà di arrivare a vincere finalmente un titolo NBA.