Cosa manca a questi Milwaukee Bucks?

Schemi offensivi poco oliati, difesa disorganizzata e prestazioni mai convincenti: il nuovo corso dei Bucks stenta a decollare

Damian Lillad Giannis Antetokounmpo Milwaukee Bucks

Nella notte i Milwaukee Bucks hanno ottenuto una vittoria soffertissima per 129-125 sul campo dei Nets; la prestazione offerta continua sulla falsariga di quanto visto ad inizio stagione, con la squadra del neo-coach Griffin che fa un’enorme fatica a difendere. Ma siamo sicuri che il problema sia solo una metà del campo?

A Brooklyn, complice l’assenza di difensori del pitturato da schierargli contro, è arrivata un’attesa grande prestazione di Giannis Antetokounmpo, che recita 36 punti e 12 rimbalzi; il greco si è visto però “costretto” a forzare 7 triple, segnandone appena una, dato che la stretta marcatura dei Nets su Damian Lillard ha incartato interamente l’attacco dei Bucks.

Infatti il quintetto titolare ha concluso la partita con ben 3 giocatori con +/- negativo e non basta la solida prova di Middleton (a scartamento ridotto, con soli 21 minuti giocati) a sopperire alle altre mancanze.

Oltre all’inizio sofferente di Lillard, che ha accusato più del previsto il cambio di ambiente, la macchia più grande di questi Bucks è Brook Lopez: il veterano, dopo un paio di stagioni ad altissimi livelli, ha dimezzato tutte le sue voci statistiche ed è tenuto in campo quasi solo per mancanza di vere alternative nel ruolo.

Il già rimpianto Jrue Holiday portava a Lopez e a tutti gli altri, oltre ad una difesa solidissima, un rifornimento più costante in termini di assist, nonostante non sia mai stato un playmaker all’altezza di Dame in termini di visione di gioco e creazione di spazi.

Quindi si può racchiudere il tutto dicendo che Milwaukee sta pagando senza dubbio i primi effetti della trade di Damian Lillard (si sta sentendo anche l’assenza del solido Grayson Allen), mettendone in risalto per il momento più lati negativi che positivi; a questo punto però la palla passa al nuovo staff tecnico, finora evanescente e non in grado di fornire alcuna forma di solidità, che ha il dovere di regalarsi e regalarci quella che ha tutto per essere una delle squadre più forti e complete della lega.

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