Kendrick Perkins: “Ai Lakers serve una terza stella”
Ai Lakers non bastano Anthony Davis e LeBron James: secondo Perkins, LA ha bisogno di un terzo All-Star
La disfatta contro gli Houston Rockets ha sollevato un dubbio per i Los Angeles Lakers: senza Anthony Davis, che dovrebbe essere il primo violino per LA ma che al momento è fuori per infortunio all’anca, e solo con un LeBron James non al massimo della condizione in quel di Houston, i gialloviola sono stati sovrastati dagli avversari.
Serve una terza stella che possa compensare le mancanze intervallate di LeBron James o di Anthony Davis? L’analista di ESPN, Kendrick Perkins, pensa che i Lakers abbiano bisogno di un terzo violino in grado di scacciare i pensieri a coach Darvin Ham.
I Lakers hanno bisogno di una terza stella. Non era Russell Westbrook, pensavamo fosse Austin Reaves per come ha finito l’ultima stagione. Ha detto che poteva esserlo: che lo dimostri!
Kendrick Perkins
Lo è stato Austin Reaves per il finale della stagione scorsa, la sua esplosione gli ha permesso di strappare il rinnovo contrattuale da 51 milioni in 4 anni e di essere convocato anche da Team USA per il Mondiale, chiuso come uno dei migliori della spedizione statunitense.
Prima di capire se aggiungere una terza star, ai Lakers serve osservare le prestazioni della squadra al completo, come ha dichiarato LeBron James dopo la sconfitta. Contro i Rockets, LA ha recuperato Rui Hachimura, autore di 24 punti, D’Angelo Russell ha chiuso con 22, ma è mancato Reaves: alti e bassi di inizio stagione, da vedere però come e fino a quando si protrarranno.