Los Angeles, divieto per il ritorno del pubblico nelle arene
Brutte notizie per le squadre losangeline che per via delle restrizioni statali non potranno riaprire gli stadi ai propri tifosi al contrario di quanto invece accade in altri stati
Con l’inizio della prossima stagione fissato il 22 dicembre 2020 le squadre NBA si sono già mosse con tutti i preparativi che ne conseguono e così ha fatto anche la Lega che ha visto salvati i propri introiti grazie a questo anticipo della data di partenza.
In vista proprio di essa tutto deve essere calibrato alla perfezione a causa dell’epidemia che ancora dilaga in alcuni stati americani. In quest’ottica la stessa NBA ha comunicato a tutte le franchigie di preparare un piano per il reintegro in sicurezza di un parte del pubblico per la stagione 2020/2021. Con queste direttive però si scontrano alcune normative statali che non sempre sono tutte allineate sulle decisioni prese in questi mesi in ordine sanitario.
Un esempio di ciò è la città di Los Angeles che in vista di una diffusione preoccupante del Covid-19 non permetterà assembramenti di sorta andando dunque a negare la possibilità di un ritorno sugli spalti da parte dei tifosi dei Los Angeles Lakers e Clippers per le prime parti della nuova regular season.
A confermare queste notizie sono state in primis i Los Angeles Lakers con un comunicato riguardante il suddetto piano di reintegro del pubblico facendo inoltre sapere che per scelta della dirigenza i festeggiamenti del titolo vinto avverranno solo quando si avrà la possibilità di riammettere i tifosi nelle arene.