Kevin Durant sulla stoppata decisiva: “Fallo? Chiamata ridicola”

La stoppata decisiva di Durant su Markkanen viene prima giudicata fallosa. La chiamata viene poi invertita, vincono i Suns

Kevin-Durant

Che finale anche a Salt Lake City. Lauri Markkanen si erge per il tiro da tre punti dall’angolo per il pareggio ma trova la mano di Kevin Durant che stoppa il tiro, che inizialmente viene giudicata fallosa dagli arbitri.

I Jazz vedono la possibilità di mettere di nuovo tutto in equilibrio, ma gli arbitri vanno a rivedere l’azione.

Chiamata invertita: la stoppata è buona e i Suns vincono 140-137 al secondo overtime con la giocata decisiva dell’ex Nets. L’ennesima di una partita complicata, ma in cui i 39 punti con 8 rimbalzi e 10 assist di Durant sono fondamentali.

È stato ridicolo chiamarlo. Sapevo che avevo preso la palla e che non avevo nemmeno toccato l’avversario. Ma questo è il gioco, è stata un’azione veloce per gli arbitri, sono sicuro che ha voluto assicurarsi della correttezza della chiamata andato a rivederla

Kevin Durant

Niente 3 tiri liberi per Markkanen, che come spiega lui nel post partita era già pronto per pareggiare la partita a 0.9″ dalla fine. Per i Suns sono cruciali i 26 punti, 5 rimbalzi e 8 assist di Devin Booker, così come i 14 punti di Grayson Allen che segna una tripla chiave per il 138-135 a 42″ dalla sirena del secondo supplementare.

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