Curiosità statistiche su Michael Jordan: il miglior giocatore di basket per acclamazione e non solo
Il basket è il terzo sport più seguito al mondo ma per l’intensità dello spettacolo in campo è sicuramente la migliore disciplina esistente, inventata quasi per caso da un professore di educazione fisica per allenare i giocatori di football
Oggi le scommesse live sulle partite di pallacanestro sono fra le più cliccate, perché questo sport unisce creatività, potenza e agilità, tutte caratteristiche che Michael Jordan possedeva più di tutti ai tempi in cui giocava nei Chicago Bulls.
Sul sito ufficiale della NBA Jordan viene descritto come “il più grande giocatore di pallacanestro di tutti i tempi”, un atleta fenomenale, solido, dotato di “grazia, velocità e abilità artistica”, un vero talento capace di improvvisare ma dotato anche di una tecnica straordinaria. Le curiosità statistiche su questo campione sono tantissime, scopriamole insieme nei prossimi paragrafi entrando nel dettaglio della sua carriera.
Jordan nei suoi primati personali realizzati in carriera
I Chicago Bulls sono entrati nella storia delle migliori squadre NBA soltanto negli anni ’90, quando nelle sette stagioni che vanno dal 1990 al 1998 hanno vinto sei titoli su 7 e il numero 23 inaugurò subito questa straordinaria decade fissando il suo record personale di punti. Era la partita del 28 marzo 1990 contro i Cleveland Cavaliers, match in cui Jordan segnò 69 punti.
Il record di rimbalzi di Jordan è stato raggiunto nella gara contro i Philadelphia 76ers nel maggio del 1991, in quell’occasione Michael fece 19 rimbalzi nel match, mentre il record di assist in una gara è 17, primato personale raggiunto nel 1989 contro il Portland Trail Blazers.
Tutti i record di Michael Jordan
Nel palmares di Michael Jordan ci sono anche due medaglie d’oro alle Olimpiadi del 1984 e 1992.
Il record più straordinario che riguarda il numero 23 è quello di aver superato la media punti più alta di tutti i tempi di 30.07 punti a partita, record messo a segno da Wilt Chamberlain che è stato l’unico cestista capace di segnare 100 punti in un solo match.
La media punti per partita di Jordan è 30.12 e questo è soltanto uno dei tantissimi record e trionfi presenti nel palmares di questo straordinario campione.
Per dieci anni è stato il miglior marcatore della NBA, questo dato è un record assoluto fissato dal numero 23, che ha realizzato la striscia positiva dal 1987 al 1993 per sette stagioni consecutive, un altro record assoluto che però condivide con mister 100 punti appena citato, Chamberlain.
Jordan è ancora il miglior cestista con la media punti più alta nelle gare di playoff, 33.4, mentre nella serie di finale del 1993 contro i Phoenix Suns realizzò anche il record assoluto di media punti in questa parte del campionato: 41.
Nel 1992 Jordan segnò 35 punti contro i Portland Trail Blazers in un solo tempo, ancora oggi questo è un altro record assoluto.
Per quanto riguarda i punti totali realizzati in carriera, il numero 23 è al quinto posto con un totale di 32292 punti in sole 1072 gare, infatti, i primi quattro cestisti per numero di punti realizzati in carriera hanno disputato tra le 1346 e le 1560 gare.
Kobe Bryant al quarto posto ha messo a segno 33643 punti, Karl Malone si piazza sul podio a 36928 punti, Kareem Abdul Jabbar con i suoi 38387 è stato spodestato da James LeBron nel 2023, che domina la classifica con 39171 punti realizzati in 1442 match.
Questi dati spiegano ancora meglio l’intensità con la quale Jordan ha affrontato la sua carriera e perché ancora oggi è considerato il miglior giocatore di basket all time al di là delle statistiche e dei record che ha fissato, molti dei quali ancora imbattuti.