Joel Embiid segna 51 punti: “Non ho forzato nulla in attacco”
Dominio Embiid: 51 punti e 12 rimbalzi nella vittoria dei Sixers contro i Minnesota Timberwolves
Quando coach Nick Nurse lo toglie a 1:42 dalla fine della partita, tutto il Wells Fargo Center è in piedi. Standing ovation per Joel Embiid, assoluto dominatore nella vittoria dei 76ers contro i Timberwolves per 127-113: il centro di Philadelphia segna 51 punti raccogliendo anche 12 rimbalzi, una forza della natura.
Non serve un 3 volte Difensore dell’Anno come Rudy Gobert, non serve quando la difesa lo quadruplica addirittura per cercare di limitarlo nel pitturato: Embiid finisce con 17/25 dal campo registrando la sua 12° partita consecutiva con almeno 30 punti e 10 rimbalzi, ai livelli di Wilt Chamberlain nell’anno 1972, e continuando a riscrivere la storia della lega.
Sento che ho giocato seguendo l’attacco e che non ho forzato nulla. Ho preso quello che la difesa mi ha concesso, cercando di capire quando essere aggressivo e quando invece lasciare che facessero i miei compagni
Joel Embiid
Tra i compagni spicca l’ottima prestazione di Tyrese Maxey, il fattore chiave del quarto periodo dei Sixers. La guardia da Kentucky segna 15 dei suoi 35 punti dando la spinta decisiva alla squadra, togliendo il punto a punto che aveva retto fino all’ultimo periodo della partita.
La coppia Embiid-Maxey combina 86 punti, il resto della squadra solo 41 in una serata di puro dominio da parte del duo portante dei Sixers. Il tutto contro l’attuale migliore difesa, quella dei T’Wolves, della NBA.