Nikola Jokic: “Vorrei che non mi riconoscesse più nessuno”

Nikola Jokic, nel podcast di Michael Porter Jr, ha parlato del suo concetto di fama e della sua vita dopo il basket

Nikola Jokic

Il due volte MVP, Nikola Jokic, è stato recentemente protagonista di un’intervista sul canale di Michael Porter Jr. – suo compagno ai Denver Nuggets – in cui ha parlato anche della sua vita dopo il basket.

Quando abbiamo vinto un campionato, per me è stato come, okay, ho provato più sollievo che gioia se ha senso. Influiamo su così tante persone semplicemente giocando a pallacanestro… penso che sia per questo che siamo su questo pianeta Terra, per rendere felici gli altri

Nikola Jokic

Abbiamo avuto già diversi esempi di giocatori in grado di scomparire completamente dai radar una volta terminata la propria carriera e sembra proprio che Nikola Jokic sia intenzionato a fare la stessa cosa.

La fama? Credo che a molte persone piaccia, a me no. Vorrei che non mi riconoscesse più nessuno una volta terminata la mia carriera. Vorrei essere ricordato come un padre, non come un giocatore di basket

Nikola Jokic

Conosciamo fin troppo bene lo strano carattere del serbo e la sua radicale avversione nei confronti di qualunque mezzo di telecomunicazione (è forse l’unico giocatore NBA di alto livello senza ancora un profilo social ufficiale), per questo una risposta del genere era abbastanza prevedibile.

Il mio obiettivo nella vita sarà andare a bere con i miei amici, giocare con i miei figli o guidare i miei cavalli senza essere riconosciuto. È triste quando vai al ristorante e le persone tirano fuori il telefono e iniziano a farti le foto… è una cosa da maleducati

Nikola Jokic

Lo scorso giugno, dopo la vittoria del Titolo NBA, Nikola Jokic ha preferito tornare in Serbia per festeggiare con i suoi cavalli di razza e litri di birra illimitati. Il carattere del ragazzo non è certo ordinario ed è probabile che tra un paio di anni possa anche lasciare la NBA per dedicarsi finalmente al suo hobby preferito.

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